BENESSERE DELLE GAMBE: stop a gambe gonfie e stanche
Sommario
- Importanza del benessere delle gambe
- gambe stanche e gonfie
- Cause dei problemi alle gambe
- Vene varicose e circolazione venosa
- Rimedi naturali: creme e prodotti ideali
Importanza del benessere delle gambe
Le gambe, oltre a rappresentare la
parte del corpo che ci sostiene e che ci porta in giro, svolgono
anche limportante funzione di far ritornare al cuore il
sangue venoso che proviene dalla periferia del corpo. Questo deve
avvenire contro gradiente di gravità quindi è necessario che
allinterno delle vene ci sia un sistema di valvole che
impedisce il riflusso in senso contrario, e che sia presente
anche unazione di pompa che viene svolta dai muscoli delle
gambe quando sono in azione, contribuendo enormemente al buon
funzionamento della circolazione venosa.
Inoltre, soprattutto per le donne, le gambe sono una parte
fondamentale della bellezza femminile e quindi
vanno curate non solo per la salute generale del corpo ma anche
per lestetica, occupandosi anche di mantenere integra e
idratata la pelle.
Gambe stanche e gonfie
Spesso fin dalla giovane età, ma sempre maggiormente man mano
che la nostra età aumenta, capita di accusare frequenti disturbi
alle gambe che si manifestano sotto forma di sensazioni
di pesantezza
e gonfiore.
Le nostre gambe sono affaticate e pesanti, le caviglie sono
gonfie e possiamo avere anche dei crampi ai polpacci.
La sensazione di gambe stanche e gonfie appare
soprattutto alla fine della giornata per laffaticamento e
soprattutto nel periodo estivo per il caldo.
Cause dei problemi alle gambe
Le cause possono essere molte ma sono tutte più o meno
correlate ad una cattiva circolazione venosa.
Qualcosa impedisce al sangue di seguire la sua naturale via di
ritorno al cuore e quindi ristagna allargando le vene, provocando
vene varicose, eccesso di liquidi con edema (da cui le gambe
gonfie) e sensazione di gambe affaticate e pesanti con
formicolii, crampi e sensazioni dolorose. La causa è
principalmente genetica ma i sintomi si scatenano perché si
conduce una vita troppo sedentaria (per esempio chi sta seduto
molte ore al computer per lavoro e/o svago), oppure a chi è
costretto per lavoro a rimanere troppe ore in piedi, o ancora
alle donne incinte visti i cambiamenti fisici che intervengono
nella gravidanza e laumento di carico ponderale che insiste
sulle gambe.
Alcune donne lamentano il peggioramento dei sintomi durante le
mestruazioni e con luso della pillola anticoncezionale.
Anche il diabete, il sovrappeso e lanzianità possono
creare disturbi di questo tipo.
Vene varicose e circolazione venosa
Le vene varicose sono vene ingrossate
per colpa del fenomeno noto come Insufficienza Venosa
Cronica. Presentano un andamento tortuoso, tipici nodi
e colorazione bluastra visibile sotto la pelle. Le vene più
spesso interessate da questi disturbi sono quelle nella parte
interna della coscia e del polpaccio, le vene safene.
La causa dellingrossamento di queste vene è da ricercarsi
nella non funzionalità delle valvole predisposte al ritorno
venoso al cuore.
Per predisposizione genetica, familiare o per altre cause non
ancora accertate queste valvole possono non funzionare o
addirittura non essere presenti, quindi il sangue refluisce in
direzione opposta seguendo la gravità e ristagna nelle gambe,
provocando un allargamento e allungamento delle vene, soprattutto
se le pareti dei vasi sono già deboli.
Rimedi naturali: creme e prodotti ideali
Le vene varicose hanno una forte
componente ereditaria o comunque familiare ma questo disturbo,
così come la sensazione di gambe stanche, pesanti e indolenzite
può essere alleviato con una doccia di acqua fredda sulle gambe
alla sera (idroterapia), sgranchendosi ogni tanto le
gambe per chi lavora da seduto e alzandosi ogni tanto sulle punte
per chi lavora sempre in piedi.
Un po di sport o qualche passeggiata in più fanno
migliorare la circolazione venosa così come i
massaggi e le terme. Destate poi si può ricorrere alla talassoterapia o almeno al mare immergersi
nellacqua fino ai fianchi e camminare.
La fitoterapia e l' omeopatia
sono indicate nelle prime fasi di insufficienza venosa,
in particolare contro la pesantezza delle gambe
perché i prodotti a base di piante agiscono a fondo, in maniera
durevole e senza attaccare l' organismo, né causare d' effetti
secondari. Alcune piante stimolano i muscoli della parete dei
vasi ed aumentano così la tonicità venosa: è il caso del rusco
indicato in prima intenzione contro la sensazione di gambe
pesanti, come pure l' hamamelis particolarmente adattata ai
problemi di couperose e di fragilità dei piccoli vasi.
Altre piante hanno un'azione protettiva grazie
alle molecole antiossidanti (flavonoidi) che
contengono. Queste sostanze rafforzano la resistenza delle
membrane ed agiscono localmente come anti-infiammatorio. Le
foglie della vite rossa e del cipresso sono ricchi in
antiossidanti protettori delle vene. Poi ci sono le piante
diuretiche come ananas, betulla, tarassaco, papaia e pilosella.
I prodotti di fitoterapia si presentano sotto
diverse forme galeniche. Le creme o i gel agiscono localmente,
per decongestionare le gambe ed offrire un sollievo rapido. Si
applicano preferibilmente da 2 a 3 volte al giorno. Per un
trattamento di fondo, è meglio utilizzare trattamenti per via
orale: capsule, compresse, tisane, estratti fluidi o
tinture-madre (da mescolare con un po' d'acqua). Generalmente, i principi
attivi contenuti nei liquidi sono meglio assorbiti
dall'organismo rispetto agli estratti secchi.
Per chi preferisce lOmeopatia, esistono rimedi del tipo:
Hamamelis e Fico d' India per decongestionare, Arnica e Calcarea
in caso di dolori, Vipera come anti-infiammatorio leggero e
Zincum Metal per i formicolii.