Artrosi e dolori reumatici

Prima di parlare dettagliatamente di cosa sia l'artrosi vediamo come è strutturato il nostro apparato locomotore.
Esso è importante per la sua funzione di sostegno e per consentire gli innumerevoli movimenti del corpo umano ed è costituito dal sistema scheletrico, dalle articolazioni e dai muscoli.



Di cosa parliamo in questo articolo::
- articolazioni
- Artrosi
- Reumatismi e dolori reumatici
- Rimedi e aiuti naturali
- Alimentazione ed attività fisica

Articolazioni
A tenere insieme le estremità di due ossa vi è un'articolazione.In base alla diversa mobilità si distinguono 3 tipologie di articolazione:
- mobile ( arti )
- semimobile ( colonna vertebrale )
- immobile ( volta cranica ).
Le estremità delle due ossa sono ricoperte da una cartilagine articolare che ha il compito di ridurre l'attrito favorendo il movimento.
Lo spazio tra le due estremità ossee è costantemente lubrificato da una sostanza grassa che ha funzione ammortizzante, lubrificante e nutriente per i componenti articolari : il liquido sinoviale.
L'articolazione è protetta esternamente dalla capsula articolare e internamente dalla membrana sinoviale. I tendini ed i muscoli, con le loro azioni di contrazione e rilassamento, permettono un movimento armonico ed efficace.
Il movimento è vitale per l'articolazione : la sua assenza determina una progressiva regressione nell'attività dell'articolazione interessata.




Artrosi
L'artrosi è la malattia reumatica più diffusa. A soffrirne sono oltre 4 milioni di italiani, soprattutto anziani.
E' una malattia degenerativa che può interessare tutte le articolazioni, anche se le più colpite sono la colonna vertebrale, le anche, il ginocchio,le articolazioni interfalangee distali delle mani e dei piedi ( capita spesso, purtroppo, di vedere mani con articolazioni gonfie, rosse , calde e doloranti! ).
La causa è una alterazione metabolica del condrocito, cioè della cellula cartilaginea che tende ad assottigliarsi, con riduzione dello spazio sinoviale.In più la matrice ossea prolifera in maniera irregolare; si formano gli osteofiti che determinano una perdità di elasticità e uno sfaldamento , liberando nello spazio articolare piccoli frammenti , spesso causa di infiammazioni della membrana sinoviale.

I sintomi si presentano tardi rispetto all'insorgere della malattia e sono essenzialmente due
- dolore
- limitazione funzionale.

Il dolore si manifesta a livello delle articolazioni colpite e, soprattutto, dopo il riposo notturno. Peggiora con il movimento e con lo sforzo e migliora col riposo.
Col tempo può comparire un ingrossamento dell'articolazione spesso dovuto all'infiammazione cronica.
La limitazione funzionale è dovuta al fatto che con l'artrosi si formano ossificazioni delle cartilagini, diminuzione degli spazi e del liquido sinoviale e contrazioni muscolari intorno all'articolazione.


Reumatismi o dolori reumatici
In passato tutti i dolori legati all'apparato locomotore si pensava che fossero riconducibili ad un'unica causa e pertanto si parlava genericamente di "reumatismo".
La parola reumatismo deriva dal greco "rheo" che significa scorrere; nel Medioevo, infatti,questo termine indicava patologie derivanti dallo "scorrere" dei dolori e dei disturbi da un'area all'altra del corpo.
oggi con il termine malattie reumatiche si comprendono le diverse patologie che possono interessare tutte le varie parti che compongono l'apparato locomotore.
I disturbi osteoarticolari sono assai diffusi ed invalidanti e comprendono artrite, artrosi, osteoporosi, coxartrosi, ecc.


Rimedi e aiuti naturali
Sono tante le piante in natura che possono dare un valido aiuto per trattare disturbi che colpiscono l'apparato locomotore.

Cominciamo con l'artiglio del diavolo. E' una pianta originaria della Namibia ed ha proprietà antinfiammatorie, analgesiche e spasmolitiche.
Già nel 1958 il prof. Zorn ne confermò l'azione antiartritica con diminuzione dell'infiammazione e recupero della funzionalità articolare.

Il ribes nero è un'altra pianta assai famosa per il suo potere antinfiammatorio.E' utilizzato nelle manifestazioni articolari dolorose sia di natura acuta che cronica.
Ha mostrato anche proprietà antireumatica, diuretica, tonica generale e vasoprotettrice.

La spirea olmaria, detta anche aspirina vegetale dato l'alto contenuto di salicilati, è utilizzata per il trattamento sintomatico delle manifestazioni articolari dolorose minori. Presenta anche attività diuretica, utile per combattere disturbi articolari in cui siano presenti anche piccoli versamenti.

L'uncaria tomentosa è una pianta assai utile ed utilizzata in fitoterapia. Ha proprietà antinfiammatoria, antidolorifica, cicatrizzante, antivirale,immunomodulante e immunostimolante. E' stata utilizzata con successo per combattere dolori di origine infiammatoria come artrosi, artriti, reumatismi in genere e per aumentare le difese immunitarie.

Infine, ma non certo ultima come importanza, l' arnica montana. Pianta erbacea perenne nota fin dall'antichità come la "pianta per il traumatizzato". Possiede proprietà antinfiammatoria e antiedemigena e viene impiegata contro traumi, contusioni, distorsioni, ematomi, stiramenti, strappi muscolari, versamenti articolari post-traumatici, lombalgie.


Alimentazione ed attività fisica
Si possono notare sensibili miglioramenti nella sintomatologia dolorosa semplicemente seguendo alcune regole alimentari. Eliminando o riducendo i prodotti caseari, la carne rossa,i pomodori, gli alcolici, la caffeina, e tutto ciò che produce una reazione acida nell'organismo si potrà notare una notevole riduzione del dolore e dell'infiammazione in patologie come artrosi o artrite.
Infatti in Paesi dove la dieta comprende quasi esclusivamente frutta e verdura, e quindi una dieta quasi esclusivamente alcalina, queste patologie sono molto poco diffuse.
Anche l'attività fisica moderata ma continua nel tempo riduce la comparsa di questi problemi o ne rende più rapida la guarigione, poichè fa da "lubrificante" per le articolazioni, che mantengono più a lungo elasticità e scorrevolezza.


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E.F - 02/06/2008