ARTROSI: come rallentare il danno
Artrosi cervicale, dolori articolari, artrite remautoide e reumatismi
Si stima che circa il 12% della popolazione mondiale vada incontro a processi degenerativi a carico della cartilagini articolari, in Italia oltre 4 milioni di persone sono ormai affetti da malattia degenerativa in atto: artrosi, osteoartrosi, osteocondrosi, spondilosi, periatrite e dolori articolari ad essi legati. Tale malattia è la più comune causa di invalidità nella terza età.
Iniziamo a vedere quali sono i "mali" le derivanti e le cause più comuni:
Che cos’è e quali sono le cause dell' artrosi
L’artrosi è il risultato di un difetto metabolico nella biosintesi della glucosamina e dei proteoglicani, costituenti fondamentali delle cartilagini articolari. La carenza di questo aminozucchero porta a distruzione delle cartilagini, danni articolari da usura delle cartilagini, conseguente dolore e infiammazione con difficoltà motorie.
ARTROSI e dolori articolari e della terza età
Diffusione
Segni di riconoscimento dell' artrosi
Generalmente colpisce una sola articolazione o comunque un numero ristretto di articolazioni. Molto frequentemente viene colpita l’articolazione del ginocchio. Il sintomo più frequente è rappresentato dal dolore che si aggrava sotto sforzo e col movimento, contemporaneamente si avvertono rumori di crepitazione e scrosci nell’articolazione interessata. Col tempo compare un ingrossamento dell’articolazione stessa dovuto all’infiammazione cronica. E’ tipico l’ingrossamento delle articolazioni delle dita. Le alterazioni osteoartritiche sono frequenti anche sulle parti della colonna vertebrale soggette a notevole movimento, quali la regione cervicale e lombare.
Consigli comportamentali e alimentari
E’ opportuno mettere a riposo l’articolazione interessata, che deve essere mantenuta al caldo grazie all’applicazione pomate riscaldanti, coperta con un panno di lana, oppure con l’applicazione di cuscinetti riscaldanti. E’ consigliabile eseguire esercizi fisici atti a mantenere il tono muscolare e aumentare la forza (esercizi isometrici) 2-3 volte al giorno, iniziando in maniera dolce con poche ripetizioni dell’esercizio, per poi aumentare gradualmente nei giorni successivi. L’impiego di un collare cervicale o un corsetto lombare è utile quando viene interessata la colonna vertebrale.
Nei soggetti in sovrappeso è consigliabile il dimagrimento.
Prodotti e rimedi naturali
Abbiamo iniziato parlando della glucosamina e della sua importanza nell'evoluzione
dell'artrosi. Come detto è la carenza di questo aminozucchero che causa la
distruzione delle cartilagini. Fortunatamente esistono in commercio
molti integratori di Glucosamina. Guarda su Rodiola.it
Ma cos'è la Glucosamina
Abbiamo detto che è un aminozuccchero diffuso in natura che si trova
in numerose mucoproteine mucopolisaccaridi, nel chitosano e nella chitina.
E’ presente nell’organismo, nelle cartilagini. Qui viene prodotta dalla trasformazione
del glucosio. La glucosamina viene utilizzata dall'organismo per la biosintesi
dell’acido jaluronico e dei proteoglicani delle cartilagini articolari, delle quali è
una sostanza fondamentale.
Serve inoltre all’organismo per la biosintesi dei glucosamminoglicani, ad azione antinfiammatoria.
Viene assimilata rapidamente e completamente, entra rapidamente nel circolo sanguigno
ed è poi captata attivamente dagli organi e dai tessuti, dove rimane per oltre 6 giorni.
Occorre integrare glucosamina per riportare i giusti valori naturali nell’organismo,
in questo modo si ripristina un equilibrio altrimenti perduto.
Assumere glucosamina significa arrestare il naturale processo di usura delle
cartilagini articolari negli anziani, ma può essere utile anche nei giovani
le cui articolazioni sono spesso (ad esempio per sport) sottoposte a maggiori sollecitazioni.