Ananas sativa, ricca di bromelina per la cellulite


Il gambo di Ananas sativa viene impiegato nei problemi legati agli inestetismi di cellulite e ritenzione idrica.


Denominazione botanica: Ananas sativus Schult., A. comosus, Bromelia ananas; Ananassa sativa L. -
Famiglia: Bromeliacee
Sinonimi: ananasso
Nomi stranieri: ingl. - Pineapple stem, nana; fr. - Ananas; ted. - Fichtenapfel; sp.
Pina de America


L' ananas è una pianta il cui frutto viene apprezzato per il suo sapore dolce. Il fusto centrale del frutto, generalmente non viene mangiato, non ha infatti un buon sapore come il resto del frutto; si fa apprezzare però in altri campi per le sue caratteristiche salutistiche dal momento che è stato dimostrato capace di controllare gli edemi sia di tipo post-traumatico che di origine infiammatoria.
Queste attività sarebbero dovute all'alto contenuto di Bromelina, ovvero un insieme di enzimi con attività proteolitica, composta prevalentemente da proteasi (almeno 4 cisteiniche), ed altre sostanze denominate ananaina e comosaina.
Per la bromelina, l'ananas dimostra una buona attività digestiva. Questa si baserebbe sulla capacità cha la bromelina ha di idrolizzare alcune proteine ad aminoacidi e oligopeptidi.

Anche se non è ben chiaro, il meccanismo antiinfiammatorio della bromelina, sarebbe dovuto alla conseguente produzione di plasmina e dalla riduzione di chinina.
Proprio per il suo utilizzo come antiinfiammatorio, gli estratti di ananas vengono utilizzati nei prodotti erboristici, coadiuvanti fisiologici per il trattamento della cellulite. Infatti la cellulite è (!) un processo infiammatorio (non solo un inestetismo), che riempiendo gli spazi cellulari di liquidi, porta a inestetismi ben conosciuti e odiati dalle donne.

L' azione diuretica è dovuta alla presenza di acidi organici.
Il gambo d' Ananas presenta pure una certa azione antiaggregante piastrinica.


Valnet J.: Cura delle malattie con ortaggi, frutta e cereali, Giunti Martello, Firenze, 1982 Vaga E.G.: Frutta e verdura curano e guariscono, De Vecchi Editore, Milano, 1989